Dieta ipocalorica:
“La Dieta dell'astronauta”

Dieta degli astronauti della NASA per dimagrire 3 kg in 2 giorni

La Dieta dell'astronauta è stata messa a punto dalla NASA nel 1960. Lo scopo della dieta degli Astronauti è quello di ottimizzare gli apporti alimentari. Le regole sono semplici: Bere almeno 2 litri di acqua al giorno (sotto forma di caffè o di infusi se preferite). Non utilizzare olio, burro o margarina e evitare ogni forma di zucchero. Utilizzare eventualmente degli edulcoranti artificiali.

Perdita di peso: 3 kg
Durata della dieta: 2 o 3 giorni. Se desiderate ripetere la dieta, lasciate passare 2 settimane.
Calorie: 500 kcal

Dieta dell'astronauta: Il parare del nostro esperto della salute

Questa dieta ipocalorica è molto difficile da seguire e può provocare importanti carenze alimentari (a causa della ridotta varietà dei menu) e suscitare un forte senso di fame.



Per dimagrire con la Dieta degli Astronauti, è obbligatorio mangiare né più né meno delle quantità indicate di seguito. Inoltre, non bisogna sostituire un alimento con un altro.

Menu dietetico della dieta dell'astronauta per dimagrire 3 kg:

Colazione:
1,5 cucchiai da tavola di latte scremato in polvere sciolto nell'acqua, nel caffè o nel tè.

Pranzo:
1 uovo bollito o in camicia. Insalata di lattuga condita con vinaigrette di pepe verde e limone.

Cena:
1 fetta di carne (alla griglia o arrosto senza grassi) o 1 bistecca alla griglia. In entrambi i casi, accompagnare con insalata.

Dieta dell'astronauta: Vantaggi e svantaggi

Vantaggi della dieta degli astronauti:
Rapida perdita di peso in pochi giorni.

Svantaggi della dieta degli astronauti:
Il primo grande inconveniente è l'acqua che viene eliminata attraverso l'urina. Inoltre, se non si segue un regime alimentare equilibrato una volta terminata la dieta, i chili persi vengono recuperati rapidamente.

Prima di seguire una dieta, consultate il vostro nutrizionista, che vi aiuterà a perdere peso in modo sano.